Drag
Awesome Image Awesome Image

Rassegna stampa 18 Marzo 2019

Se Brad Pitt è Brad Pitt è merito di Brad Pitt ma anche del modo in cui lo guardiamo (e della semiotica)

Writen by admin@xchannel

comments 0

Fonte: Elle

Qual è l’immagine della sensualità oggi ce lo spiega un grafico (che vale pure per noi comuni mortali).

C’è una regione scientifica, ops semiotica, se i sex symbol sono sex symbol. E pure se siamo attratti dallo stesso tipo di uomo e/o donna (e il suo contrario) e questo indipendentemente dal fatto che non è che finisca sempre proprio benissimo. I sex symbol sono tali per una ragione scientifica quindi misurabile e, se proprio vogliamo ben vedere, anche replicabile. Se Brad Pitt è Brad Pitt è merito di Brad Pitt ma anche del modo in cui lo guardiamo e/o percepiamo e la stessa regola vale per Angelina Jolie, per dirne una.

A sviluppare questa teoria ci ha pensato XChannel – la prima società di marketing e comunicazione crosscanale in Italia – che ha coinvolto nella ricerca un campione di utenti web, composto da uomini e donne di un’età compresa tra i 24 e i 50 anni. L’obiettivo era capire chi sono i sex symbol del momento e perché sono percepiti come tali e di conseguenza individuare in maniera semplice ed efficace qual è l’immagine della sensualità oggi il tutto utilizzando un questionario netnografico, e i principi della semiotica.

Cosa ne è uscito? Per quanto riguarda le 4 donne sex symbol del momento hanno la meglio Jennifer Aniston, Kate Moss, Penelope Cruz e Angelina Jolie. Quando ci spostiamo sul versante degli uomini troviamo Bradley Cooper, Michael Fassbender, Leonardo DiCaprio Brad Pitt. Posto che questi 8 nomi hanno tutte le caratteristiche base per essere considerati sex symbol – leggi alla voce personaggio famoso che per le sue virtù fisiche è in grado di suscitare l’attrazione sessuale in individui terzi – chi può essere considerato tale e per quale motivo? È qui che entra in gioco la semiotica.

I risultati ottenuti dall’indagine sui sex symbol sono infatti stati inseriti all’interno di un quadrato semiotico costruito partendo dalla categoria di appartenenza (tipo, bella e impossibile vs vip della porta accanto oppure uomo forte e maturo vs toy boy, ndr) e 3 tipologie di relazione, che sono poi anche le più comuni in campo amoroso e dell’attrazione: contrarietà, implicazione e negazione. Il quadro semiotico in questo caso si traduce semplicemente in una mappa, una “topografia del senso”, quattro modi di attribuire valore alla sensualità da parte degli individui molto ben definiti e immediatamente identificabili e al tempo stesso dinamico e mutabile. L’immagine che noi abbiamo dei sex symbol di cui sopra, infatti, evolverà in base a quello che sappiamo di loro, ai ruoli che ricopreranno al cinema e alla vita stessa. E questo vale per loro, come per l’amore tra e per comuni mortali.

Riassunto dei riassunti? Se è normale che ci piacciano allo stesso tempo, Brad Pitt e Leonardo DiCaprio, e pure Bradley Cooper e Michael Fassbender, allora rilassiamoci e a quel ragazzo che proprio non rientra nei nostri canoni ma ci sta facendo comunque girare la testa una possibilità diamogliela. Poi torniamo da Bradley, però intanto Leo.

Tags :